In che modo la relazione con il cavallo può migliorare la vita delle persone disabili?
Ogni persona, relativamente alla propria disabilità, può ottenere dei benefici, sia di breve che di medio-lungo periodo. I benefici sono soprattutto nelle capacità relazionali in quanto diventa più disponibili alla interazione e alla cura, si sviluppa una relazione affettiva con il cavallo e ciò aumenta il senso di responsabilità, l’autostima, l’autocontrollo e la fiducia nell’altro. E' impossibile non notare la felicità negli occhi di chi fa questa terapia alternativa.

Io lavoro in ambito di Riabilitazione Equestre da ormai 5 anni presso un maneggio del centro di Padova.
In questi anni di lavoro ho potuto constatare la reale efficacia di questa attività in ambito non solo fisiologico e riabilitativo, ma anche in ambito educativo, di promozione alla socializzazione, alla relazione e all'affettività. Non si tratta solo di una "terapia" e personalmente ritengo che il lavoro che viene svolto nella Riabilitazione Equestre potrebbe essere svolta non solo con persone con disabilità, ma con tutti le persone che hanno la passione per l'animale e vogliono approcciarlo in modo alternativo senza necessariamente dover praticare la disciplina sportiva.
Purtroppo non tutti i maneggi sono specializzati e attrezzati a tale scopo e gli spazi dedicati all'attività di R.E sono scarsi.
Il mio augurio è quello di diffondere maggiormente la conoscenza di tale pratica anche attraverso questo blog.

linguaggio non verbale

Come un bambino può creare un legame affettivo con il cavallo

Quanta emozione e serenità ti offre!

incontro gratuito ippoterapia!

presso maneggio "Furia"
per aggiornarci sulle ultime novità in materia.
10 dicembre  10.00-14.00

                                

Una magica esperienza!

Benvenuti nel mio nuovo Blog

I disabili amano particolarmente i cavalli

Salve a tutti,
in questo blog parlerò di ippoterapia per disabili.

Intervenite numerosi vi aspetto.
Qui un linkinteessante: www.disabilinews.com/articolo/54/equitazione-per-disabili-e-ippoterapia